In questo giorno speciale non possiamo non parlare del fiore simbolo di questa festa e cioè la Mimosa.
Iniziamo con il dire che la Mimosa è un genere di piante appartenente alla famiglia delle Mimosaceae (o Fabaceae]), che conta oltre 700 specie sia erbacee che arbustive. Tutte le specie del genere sono contraddistinti da foglie bipennate e da vistose infiorescenze colorate e profumate. La maggior parte delle specie sono originarie del continente americano, sebbene siano ormai diffuse in molte parti del globo, specialmente come piante ornamentali.
COME COLTIVARE LA MIMOSA
Coltivare la mimosa in vaso, è un’operazione di giardinaggio molto semplice e gratificante. Se avete voglia di vedere il vostro balcone fiorire velocemente, la mimosa è la pianta che fa per voi, gialla e piena di fiori, è una pianta molto allegra e dal significato molto profondo.
La prima cosa da fare è scegliere un posto adatto con un’esposizione soleggiata ma riparata dal vento. Preparare la buca di piantagione scavando una buca profonda e larga 50/60 cm, ricordarsi di togliere i sassi e le erbacce.
Mescolare alla terra asportata circa un terzo di terriccio da piantagione arricchito di 2/3 palate di letame compostato; in terreno calcareo, fare una buca più grande (circa 1 m) e aggiungere terra di brughiera e torba per rendere il terreno acido. Spargere in fondo alla buca una o due manate di cornunghia, e uno strato drenante in terreno argilloso, a base di palline d’argilla espansa, puzzolana o cocci di vasi di terracotta (non mettere ghiaia al rischio di alcalanizzare il terreno).
Immergere la piantina di mimosa in un secchio d’acqua per reidratare la zolla di terra, svasare delicatamente l’arbusto, slegare le radici intrecciate e sistemare la zolla senza interrare il punto di innesto. Prevedere un tutore al momento della piantagione perché le piante di mimosa hanno un attecchimento superficiale.
Per la coltivazione in vaso, mescolare 1/3 di terriccio da piantagione, 1/3 di terra da giardino e 1/3 di torba e drenaggio. Scegliere un vaso alto e largo 50 cm minimo per garantire una crescita rapida e una fioritura abbondante.
IN INVERNO
In inverno portate la mimosa in casa oppure copritela accuratamente tenendo sempre presente che non deve subite mai temperature inferiori a 0°C. Nei mesi più caldi innaffiate la mimosa ogni 2/3 settimane, mentre nei mesi invernali riducete a 1 volta al mese. Evitate di far subire alla mimosa i ristagni idrici che le sono quasi sempre letali.
La mimosa è una pianta che cresce molto rapidamente quindi potatela affinché la sua chioma si sempre ben equilibrata e ogni 2 anni sostituite il suo vaso con uno un po’ più grande.